30 marzo - 5 maggio 2019
TRAME - Luisa Baciarlini

In questa mostra, curata da Davide Sportelli, Luisa Baciarlini presenta una serie di xilografie, monotipi ed emulsiografie scelti appositamente per gli spazi del Museo dell'Arte della Lana. 

Le xilografie sono realizzate su legno di filo e linoleum.

I monotipi sono pezzi unici eseguiti col torchio utilizzando svariati materiali (metallo, legno, carta etc). 

Le emulsiografie (termine coniato dall’autrice stessa) sono stampe fotografiche off-camera (senza l’utilizzo della fotocamera), realizzate in camera oscura per contatto.  Luisa usa materiali di recupero attraverso cui la luce  dell’ingranditore filtra lasciando una traccia.  Il supporto è carta-cotone sensibilizzata a mano con emulsione liquida ai sali d’argento.

 

Il lavoro di Luisa Baciarlini si focalizza sul segno, elemento dalla forte autonomia comunicativa. Mai descrittive, le sue opere traggono tuttavia dal reale i tracciati sensoriali ed emotivi. La realtà che ci circonda è un insieme infinito di segni, che l’artista tenta di decifrare attraverso i suoi lavori. Fondamentale per Baciarlini è il processo-percorso tra l’idea e la realizzazione (il contatto fisico con la materia, gli strumenti per tracciare, incidere e scavare, l’inchiostro, il torchio, la camera oscura) tanto da definirsi un’artista-artigiana.

Un tema ricorrente nelle sue opere è quello delle trame, intrecci segnici che rappresentano tanto la sua ricerca estetica quanto una palese attinenza col Museo dell'Arte della Lana, luogo-testimone del passaggio profondo dalla storia alla creazione contemporanea.

Luisa Baciarlini nasce a Roma nel 1956. Si occupa di incisione, fotografia, pittura. È membro del consiglio direttivo della Stamperia Ripa 69 di Roma. Ha esposto in numerose mostre personali e collettive. 

Questa mostra è dedicata ad Albertina Fiorini.

La mamma di Luisa Baciarlini, Albertina Fiorini, era una stiana classe 1922, ex-dipendente del Lanificio che qui apprese la sofisticata arte del rammendo per poi portarla a Roma, lavorando con passione fino all’età di novant’anni e divenendo un punto di riferimento nella capitale, una vera istituzione. Baciarlini riscopre nel suo lavoro di artista il procedimento del tessere, il farsi e disfarsi delle trame segniche, un movimento che attraverso le generazioni si ri-manifesta e muta tornando in altra forma al luogo d’origine, il Lanificio di Stia

 

La mostra TRAME è allestita nel percorso di visita del Museo dell'Arte della Lana dal 30 marzo al 5 maggio 2019.